Dalla collaborazione legale all’automazione dei servizi e alla collaborazione digitale con tutti i partner, le tecnologie legali continuano a diventare fondamentali per tutti gli studi legali. Ma la protezione dei dati che scorrono può essere facilmente trascurata, poiché l’attenzione alla produttività supera l’esigenza di sicurezza.
Gli strumenti per le transazioni legali, i bot per i servizi legali, l’automazione dei documenti sono tutti grandi successi per gli studi legali. Un software che può essere facilmente adottato e distribuito anche ai team legali più tradizionali per migliorare il ritmo di lavoro e condividere le conoscenze.
Quello che all’inizio poteva essere un mercato di nicchia sta crescendo rapidamente. La recente acquisizione da parte di LexisNexis dell’azienda francese Closd, che fornisce una piattaforma SaaS collaborativa per la gestione dei progetti legali, è solo un esempio del fatto che l’automazione legale sta diventando una priorità per tutti gli studi e i fornitori. Le startup Legaltech e gli studi a forte crescita offrono a tutte le dimensioni di tutti gli studi gli strumenti digitali di cui hanno bisogno.
Come il rischio e la conformità, le iniziative ambientali, sociali e di governance (ESG), il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), la salute e la sicurezza e l’infinita mole di lavoro a contratto. Gli studi legali stanno giocando al passo con le iniziative digitali o stanno guardando alle prossime ondate di automazione e diritto digitale.
Il futuro del diritto digitale e della protezione della sicurezza informatica
In ogni caso, la consapevolezza della sicurezza tra i diversi servizi, cloud e provider è un aspetto che può essere trascurato. Secondo un recente Articolo di Future of Law sul perché gli studi legali faticano a digitalizzarsi,
“Il team legale interno medio ha un gran numero di incendi che devono essere spenti con urgenza. Allo stesso tempo, c’è una massiccia spinta verso la trasformazione digitale, che richiederà di fare le cose in modo diverso. La sfida principale per i leader interni è come bilanciare il mio team e la mia capacità tra tutti gli incendi che devo continuare a spegnere e tutte le questioni strategiche che nessuno ha il tempo di fare”.
In questi momenti critici, gli studi legali devono dotarsi di una sicurezza informatica interna per proteggere lo studio o collaborare con fornitori esterni in grado di fornire gli strumenti di sicurezza necessari per proteggere un’azienda moderna. Questi includono:
- Firewall interno all’ufficio con filtraggio/protezione delle e-mail
- Malware e strumenti antivirus
- Firewall per applicazioni web
- Strumenti di rilevamento delle intrusioni
- Gestione della postura di sicurezza nel cloud (CSPM), ove necessario.
Le soluzioni di sicurezza possono far parte di un pacchetto globale o essere selezionate su misura per proteggere l’azienda. Dai firewall alla protezione del cloud o agli strumenti per il malware e le intrusioni, tutti devono funzionare in modo invisibile per l’azienda, garantendo che i non addetti ai lavori siano protetti, proprio come coloro che sono in grado di riconoscere un’e-mail truffaldina o un allegato dubbio. Devono inoltre fornire all’azienda chiarezza sui rischi che corre l’IT e sulle misure da adottare per proteggerlo.
Gli studi legali devono anche comprendere e rispettare le norme di sicurezza informatica del settore legale e dei settori partner con cui lavorano. La conformità interna, la protezione dei documenti, i diritti di accesso e altre problematiche sono tutti fondamentali per evitare multe salate e la perdita di reputazione o di affari.
Fortunatamente, i servizi cloud e on-premise che offrono la giusta serie di soluzioni di sicurezza informatica sono più facili da trovare e da implementare per le aziende di tutte le dimensioni. Anche gli studi legali specializzati affermano che quelli che si occupano di diritti di proprietà intellettuale, di immigrazione o del settore commerciale devono concentrarsi sulla sicurezza, oltre ad adottare i più recenti strumenti di robotica legale o utilizzare l’intelligenza artificiale per migliorare le proprie prestazioni.
La sicurezza informatica deve essere accettata come parte integrante di qualsiasi attività commerciale, mentre è fondamentale che i professionisti legali e gli altri ruoli all’interno degli studi legali si prendano il tempo necessario per comprendere i rischi. Grazie a un mix di formazione e sicurezza, gli studi legali possono assicurarsi di avere le giuste impostazioni di privacy, la crittografia dei dati e servizi sicuri. Qualunque sia il servizio adottato dal vostro studio legale, è essenziale adottare misure per una protezione generale:
- Abilitate l’autenticazione a due fattori sui servizi e sui siti aziendali.
- Utilizzate un gestore di password per guidare l’uso di password o frasi forti.
- Crittografate le vostre e-mail e i vostri file tra tutti gli endpoint.
- Proteggete i vostri dispositivi mobili con funzionalità di cancellazione a distanza.